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Danza è una rivisitazione della
storia di Arianna e il Minotauro, liberamente tratta da Il Minotauro di Durrenmatt.
Il testo della canzone si basa
sul mito del Minotauro, in una chiave completamente rivisitata rispetto alla
storia originale. In questa versione, infatti, l’uomo-toro è rinchiuso in un
labirinto fatto di specchi che replicano, all’infinito, la sua immagine e
quella delle figure umane con cui entra in contatto, come quella di Arianna.
Da qui nasce l’idea dei Drunken
Butterfly di coinvolgere gli amici del Circo Contemporaneo El Grito nella
realizzazione del video.
Il minotauro, Giacomo Costantini,
è un essere mostruoso, possente, rozzo e sgraziato.
Arianna, Fabiana Ruiz Diaz, è
bella, si muove in maniera sinuosa ed è sicura di sé.
Il loro ballo rappresenta una
sorta di corteggiamento da parte del Minotauro nei confronti di Arianna.
Dopo il corteggiamento, il Minotauro, accecato dalla bellezza di
Arianna, cerca di prenderla per possederla.
Il Minotauro è incapace di contenere la propria forza, di bilanciare
la sua furia, pertanto finisce con l’uccidere Arianna, senza neanche rendersene
conto, in quanto la sua bestialità è totalmente priva di coscienza.
La musica di Danza accompagna le immagini in maniera volutamente cupa,
in questa storia non c’è alcun lieto fine: Arianna non si salva.
Una danza macabra scandita da un
ritmo cadenzato che esplode in ritornelli brevi e violentissimi.